Il gruppo giovani della parrocchia si incontra ogni Sabato sera dopo la Messa (all'incirca alle 19:30). Ogni incontro può spaziare dalla presentazione della vita di un santo, ad una veglia di preghiera, a riflessioni su un particolare tema che vengono affrontati con la guida del nostro (parroco) Padre Giuseppe.
Gli ultimi due sabati, è stato affrontato il tema della morte. Si è partiti dalla lettura di un brano di Don Bosco che parlava della morte ai suoi ragazzi e si è proseguito seguendo un percorso sotto forma di breve opuscolo (con molta probabilità a breve troverete entrambi nella sezione download di questo sito con la possibilità di scaricarli).
L'opuscolo era diviso in due parti principali, la prima in cui veniva data una definizione di morte dal punto di vista biologico e si dava uno spunto sulla morte in poesia e musica e una lettura sulla concezione di morte che tutto il gruppo avrebbe affrontato assieme ed una seconda in cui si chiedeva ad ogni componente di passare un momento in meditazione per rispondere ad alcune domande, per poi passare ad un confronto/condivisione leggendo le risposte (garantendo un margine di anonimato). L'ultima domanda chiedeva di esprimere una frase propria, in forma di citazione, al fine della riflessione sulla morte
, di seguito (sempre in forma anonima) riportiamo le risposte date dai partecipanti al gruppo:
Gli ultimi due sabati, è stato affrontato il tema della morte. Si è partiti dalla lettura di un brano di Don Bosco che parlava della morte ai suoi ragazzi e si è proseguito seguendo un percorso sotto forma di breve opuscolo (con molta probabilità a breve troverete entrambi nella sezione download di questo sito con la possibilità di scaricarli).
L'opuscolo era diviso in due parti principali, la prima in cui veniva data una definizione di morte dal punto di vista biologico e si dava uno spunto sulla morte in poesia e musica e una lettura sulla concezione di morte che tutto il gruppo avrebbe affrontato assieme ed una seconda in cui si chiedeva ad ogni componente di passare un momento in meditazione per rispondere ad alcune domande, per poi passare ad un confronto/condivisione leggendo le risposte (garantendo un margine di anonimato). L'ultima domanda chiedeva di esprimere una frase propria, in forma di citazione, al fine della riflessione sulla morte
, di seguito (sempre in forma anonima) riportiamo le risposte date dai partecipanti al gruppo:
- Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. (Mt 24, 42)
- Che giova infatti all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima? (Mc 8, 36)
- La morte a me fa paura ma credere che andrò a vivere con Gesù mi fa stare tranquillo.
- Pensa al numero più grande che riesci ad immaginare. La paura che proveremo nel momento della morte sarà paragonabile a quel numero ma, la gioia che avremo nell'incontrare il Padre, avrà un valore tale che, quel numero, diventerà trascurabile.
- Il giorno in cui riuscirai a capire il significato del morire, allora la morte non ti spaventerà più.
- La mia morte vorrei fosse come un testamento alla cui apertura possa lasciare molti beni a coloro che lo leggeranno.
- La morte fa parte della vita; arriverà il giorno in cui passeremo da questa vita terrena ad una Vita Eterna.
- Signore, fa che la morte per me e per i miei cari giunga assieme al profumo della Tua Pace.
- La morte è un'amica di cui non bisogna aver paura, poichè con essa si ritrova la vera pace. Per me essa rappresenta il momento in cui la nostra anima viene svuotata dalle sofferenze vissute.
- La morte fa paura perchè non sappiamo a cosa andiamo incontro.
- La morte non mi spaventa, non perchè io sia una persona giusta ma perchè so che Dio è misericordioso e che esiste la Vita Eterna.
- Morendo tornerò al Padre per la Vita Eterna.
[Inviata da Parrocchia San Pio X]
