Il dono del sangue, un semplice gesto che puo' salvare una vita.

pubblicata il 28 ottobre 2007 - 08:37:34 | da Parrocchia San Pio X
Domenica 4 Novembre ci è data un'opportunità di contribuire con un piccolo ma importante gesto alla possibilità di salvare una vita umana: DONARE IL SANGUE.
Nella piazza, proprio davanti la chiesa S. Pio X, sosterà dalle 8 alle 12:30 circa l'autoemoteca del gruppo Fratres di Catania: un'occasione da cogliere al volo. Chi puo' farlo, non esiti a presentarsi la mattina a digiuno e cercate di far passare parola il piu' possibile con le persone che conoscete: è una cosa importante davvero e piu' si è numerosi, meglio è!

(Leggete il commento per capire perchè e saperne di piu'...)
[Inviata da Daniele N.]

Commenti

Daniele N.
28 ott : 13:48
Replica a questo
Le persone che donano sangue sono molte. Con la loro scelta rendono possibile tessere un filo di reciprocità e solidarietà ma è fondamentale poter contare sempre su nuovi donatori.
Anche Gaia e Andrea stanno tessendo un filo che è quello del dono: Gaia ha scelto di diventare donatrice periodica, sta costruendo un suo stile di vita e nel vivere questa esperienza ha capito molte cose e trovato alcune risposte. Andrea avrebbe voglia di fare altrettanto, non sappiamo se lo farà, gli auguriamo di sì.

Ciao Gaia, stai andando al lavoro?

No Andrea, sto andando al centro trasfusionale a donare il sangue.

Davvero...? Tu a donare il sangue... non l'avrei mai detto. E' da tanto tempo che lo fai?

Da due anni, dono ogni sei mesi. Ehi, ti vedo interessato...

Sì... Forse... Ma perché hai preso questa decisione, nella tua famiglia qualcuno ne ha avuto bisogno?

No. Frequentavo un ragazzo iscritto ad una associazione di donatori che mi ha fatto capire come la necessità di sangue sia quotidiana e non legata a situazioni di emergenza.
Diventare donatori periodici vuol dire che il sistema trasfusionale può davvero contare su di te.
Comunque, da quando ho fatto questa scelta mi sento più utile e consapevole.

Ma come funziona…?

Ti rechi in un centro trasfusionale, a digiuno, fai il prelievo, una visita e un colloquio con un medico. Se tutto
è a posto e sei idoneo alla donazione ti chiamano dopo un po' di tempo. E' anche un modo per controllare la tua salute. Figurati che è così che Fabio, un mio amico, ha scoperto di avere alcuni valori completamente sballati.

Quindi non ci sono problemi di contagio o altro...?

Vuoi scherzare? In Italia il sistema è sicuro.
Comunque sono informazioni che potrai approfondire al momento del prelievo o tramite una associazione.

Confesso... temo un po' il prelievo... l'idea dell'ago...

Dai Andrea, è impensabile che un gesto così importante possa essere ostacolato da una paura così piccola.

Non è così piccola come tu dici, comunque ci penso magari uno di questi giorni mi accompagni alla tua associazione.

Bene, lo sai che ho convinto anche mia madre, lei ha già fatto il primo prelievo ed è in attesa di essere chiamata.

Ciao, ti faccio sapere, voglio parlarne anche a Claudia e Francesco.


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La Sicilia è ancora lontana dal raggiungimento dell'autosufficienza di sangue e di emoderivati (vedi sito n.5 piu' in basso) e questo significa che le donazioni di sangue che avvengono nella nostra regione da sole non consentono di far fronte a tutte le necessità dei malati siciliani.
L'invito è quello di aumentare, se le condizioni di salute lo consentono, l'indice di donazione dei donatori periodici e avvicinare nuovi donatori alla donazione di sague ed emoderivati.

Non pensare che il sangue sia necessario solo in casi di emergenza.
Per alcuni malati è una necessità quotidiana e il sangue, purtroppo non è riproducibile artificialmente in laboratorio, l'unico modo è affidarsi a coloro che amano la vita propria e quella degli altri... magari di persone che non vedranno mai in faccia, ma la consapevolezza di poter essere stati d'aiuto a salvare una vita già ripaga.

Donare il sangue è semplice, è un piccolo gesto che può fare grande la vita: un gesto “semplicemente importante”
* Per gli altri: per garantire a tutti gli ammalati le cure indispensabili
* Per te stesso: potrai controllare periodicamente il tuo stato di salute facendo un'ottima prevenzione
* Per la collettività: raggiungere l'autosufficienza nazionale significa sicurezza nelle trasfusioni e minor dispendio economico
Donare una piccola parte del nostro sangue è un gesto semplice, sicuro e di alto valore morale.

Come viene utilizzato il sangue raccolto?

Il sangue è infatti indispensabile nella maggior parte delle specialità mediche e chirurgiche nella emergenza-urgenza, nei trapianti di organi in cardiochirurgia, nelle leucemie del bambino e dell'adulto giovane, nel trattamento dei tumori, la produzione di farmaci plasmaderivati ed altro ancora.

Sicurezza

Il sangue è una fonte di vita rinnovabile, puoi donarlo senza alcun danno perché l'organismo lo reintegra velocemente (il nostro organismo riproduce il sangue prelevato e si rinnova). Con le visite mediche e gli esami di laboratorio controlli anche la tua salute.
Donare sangue è sicuro. Il prelievo è eseguito da personale qualificato che utilizza materiale sterile e monouso. Il donatore non corre alcun rischio.


Chi puo' donare?

Per diventare donatore devi avere fra i 18 e i 65 anni, essere in buona salute e pesare oltre 50 kg.
Lo stato di salute del donatore, indispensabile alla sicurezza del ricevente, viene controllato ad ogni donazione mediante colloquio medico preliminare riservato e alcuni controlli clinici ed esami del sangue.
Non possono donare persone con comportamenti a rischio o con problemi di salute (cardiopatie, epatite ecc.), chi ha subito da poco interventi chirurgici (dentistici ad esempio) e chi si è sottoposto a piercing o tatuaggi da meno di 4/6 mesi.


Periodicità

Se doni sangue in occasione di un evento particolare che ti ha colpito emotivamente fai un bel gesto, ma se diventi donatore abituale (doni sangue in maniera periodica) fai una scelta consapevole che diviene un patrimonio di civiltà per te e per gli altri e operi in coerenza con le esigenze e le
linee di indirizzo dell'organizzazione trasfusionale pubblica. Ognuno di noi può avere bisogno di questo bene naturale e prezioso.
Se sei un uomo puoi donare ogni tre mesi, se sei una donna ogni 6 mesi.
Ricordati che se sei un lavoratore dipendente hai diritto alla giornata di riposo retribuita quando vai a donare il sangue.
Si dona presso le Strutture Trasfusionali degli Ospedali o presso le Unità di Raccolta gestite per la maggior parte dalle associazioni o dai centri stessi.


Come e dove donare

Chi intende diventare donatore di sangue può recarsi nei centri di raccolta o nei punti di raccolta sangue della propria città dove sarà accolto e accompagnato da un medico per un colloquio, una visita e un prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l'idoneità al dono. L'idoneità verrà comunicata con lettera o telefonicamente.
Al momento della donazione è importante presentarsi a digiuno e non aver assunto determinati farmaci per determinati periodi di tempo.


Per approfondire ulteriormente, ecco una serie di siti.

Informazioni riguardo la donazione di sangue:
sito 1
sito 2
sito 3
sito 4

Una intervista che illustra la situazione delle donazioni in Sicilia a cura del CSV Etneo: sito 5

Articoli tratti da step1 (e-magazine della facolta' di lingue di Catania):
Donare il sangue fa bene!
Un gesto che può salvare molte vite


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